E’ possibile dimagrire velocemente e in modo sano, senza però morire di fame?
Questa è la domanda che più spesso pongono molte persone in sovrappeso, o con problemi di obesità. La risposta è SI, si può mangiare senza troppe restrinzioni e dimagrire, stando però attenti a scegliere il cibo giusto, adatto al proprio gruppo sanguigno.
La quantità del cibo è un aspetto importante da considerare, ma ancora più importante è la qualità e la compatibilità di ciò che introduciamo con il nostro sistema immunitario. “Come facciamo a conoscere la compatibilità?” Semplice, attraverso il gruppo sanguigno.
PREMESSA: se è la prima volta che entri in questo blog e non sai per quale motivo parlo di gruppi sanguigni ti consiglio di leggere questo articolo. Per quanto può sembrare strano, nell’alimentazione è essenziale conoscere il proprio gruppo sanguigno, dato che non tutti tollerano alla stessa maniera il cibo. Nell’articolo che ti ho linkato vengono spiegati i motivi.
Il conteggio delle calorie è utile?
L’indicazione del valore energetico espresso sotto forma di calorie e riportato nella confezione degli alimenti, è ritenuto l’indicatore più importante quando si tratta di seguire una dieta dimagrante.
Il conteggio delle calorie è in uso da tanti anni da parte di dietologi e nutrizionisti per stilare diete su misura, o piani alimentari aventi come scopo “unico” quello di combattere obesità e sovrappeso.
Però le statistiche parlano chiaro e ci dicono che, pur essendo diminuita negli ultimi anni la media delle calorie ingerite a pasto, sovrappeso e obesità sono aumentati di molto nella popolazione mondiale, fino a diventare per l’Organizzazione Mondiale della Sanità una vera e propria epidemia con i gravi problemi sanitari che ne conseguono.
Per maggiori informazioni qui trovi le statistiche sull’obesità in Italia.
Il parere del Dott. Mozzi
Nel corso di diverse interviste e trasmissioni televisive, il dott. Mozzi ha più e più volte ribadito, che secondo la sua esperienza il conteggio delle calorie non è un metodo efficace da prendere in considerazione sia se lo scopo è quello di dimagrire, sia se si intende migliorare il proprio stato di salute.
Il motivo?
Bè i risultati di prevenzione sull’obesità parlano abbastanza chiaro, dato che hanno avuto un esito totalmente negativo e del tutto contrario allo scopo prestabilito.
Secondo il Dott. Mozzi il modo più efficace per peredere peso in modo sano, è quello che prevede il consumo degli alimenti in base al proprio gruppo sanguigno il che vuol dire compatibili con il proprio sistema immunitario.
Non a caso le persone che seguono bene la dieta del gruppo sanguigno ben difficilmente soffrono di problemi legati al metabolismo (sindrome metabolica), come sovrappeso, ipertensione (pressione alta), colesterolemia (colesterolo alto) o diabete.
Va inoltra posta l’attenzione su alcune categorie di cibi, particolarmente ricchi di amidi e zuccheri (ovvero carboidrati), che secondo il Dott. Mozzi, se non smaltiti con una costante e corretta attività fisica, sono i principali responsabili dei problemi di sindrome metabolica.
Attenzione agli amidi e agli zuccheri!
Il Dottor Mozzi sostiene che il problema del sovrappeso e dell’obesità nella popolazione mondiale ha avuto una impennata negli ultimi anni a causa dell’espansione della produzione e del consumo di determinati alimenti.
Vediamo quali:
1 Cereali
Per il loro contenuto di amido rientrano fra i principali responsabili dell’aumento di peso e ritenzione idrica, oltre che ad essere alla base di altre patologie metaboliche (valori colesterolo e glicemie elevati, aumento valori pressione minima e problemi cardiocircolatori).
Fra questi il mais negli negli ultimi anni ha trovato grande utilizzo nell’industria alimentare non solo per la produzione di farina e amido, ma soprattutto per ricavarne degli edulcoranti da usare in alternativa al naturale zucchero di canna o di barbabietola. Il mais fra i cereali è quello che maggiormente favorisce l’obesità ed è tollerato solo dal gruppo sanguigno A, gruppo che raccoglie poco più del 40% circa della popolazione mondiale, mentre è nocivo per il restante 60%.
Anche il riso, spesso considerato “innocente” è in realtà uno dei cereali in assoluto più ricchi di amido, specialmente il riso brillato. Dunque chi ha problemi di sovrappeso dovrebbe evitare di consumare riso, o prodotti a base di farina riso (gallette, pane, pasta, ecc.)
2 Prodotti che contengono edulcoranti
Il Dottor Mozzi parla spesso della potenziale nocività sul nostro organismo di questi dolcificanti, fino a ritenerli responsabili di gravi patologie autoimmuni. Una delle loro caratteristiche è quella di gonfiare e far trattenere liquidi anche se assunti in piccolissime quantità.
Basta solo qualche caramella, gomma da masticare ogni giorno per bloccare la perdita di peso. Problemi riscontrabili sempre più di sovente nei giovani, che risultano essere i maggiori consumatori di alimenti aventi fra i loro ingredienti questi edulcoranti.
Trattasi di dolcificanti sintetici (aspartame, acesulfame, destrosio, maltitolo, ecc.) o prodotti a partire dai cereali, e come già detto sopra soprattutto dal mais (maltodestrine, sciroppo di glucosio e fruttosio ecc.).
Li troviamo aggiunti come additivi in tutti questi prodotti: nelle bevande, nei prodotti da forno, nei dolci, nei gelati, nello yogurt, nelle salse, nell marmellate, negli integratori per sportivi e nelle barrette energetiche, nelle gomme da masticare, nelle caramelle, nelle pastiglie o polveri dolcificanti e in tanti altri prodotti, alcuni spesso insospettabili come dentifrici, colluttori, latte artificiale per neonati e farmaci e rimedi erboristici.
3 Patate
Le patate sono tuberi ricchi di amido, per cui non sono certamente l’ideale per chi deve seguire una dieta dimagrante. Inoltre non tutti i gruppi sanguigni tollerano bene le patate.
Sono adatte solo ai gruppi Sanguigni B ed AB e quindi solo al 20% circa della popolazione mondiale, mentre al restante 80% che non le tollera provocano difficoltà digestive, gonfiori e possibile ritenzione di liquidi.
Le patate vengono largamente impiegate al naturale, o trasformate, o aggiunte sotto forma di amido o fecola a moltissime preparazioni alimentari. Per esempio ai prodotti per celiaci, dove le patate sono praticamente onnipresenti nelle farine, nella pasta, nei biscotti, nei cracker e in tutti gli altri prodotti da forno con la dicitura “senza glutine”.
4 Latte e derivati
Il latte, pur contenendo un numero limitato di calorie, è uno di quegli alimenti che favorisce il trattenimento dei liquidi e di conseguenza problemi di gonfiore addominale e alle estremità e cellulite. Lo stesso dicasi per tutti gli altri derivati del latte, come formaggi, burro, yogurt, panna, mascarpone, gelati, cioccolato a latte ecc.
Il lattosio viene spesso aggiunto anche a quei prodotti che con il latte non centrano proprio nulla. Per esempio nella carne in busta, nel pane (e in moltissimi prodotti da forno), nei salumi e in un gran numero di farmaci. E’ quindi buona norma prestare sempre particolare attenzione all’elenco degli ingredienti riportato in etichetta.
Cosa fare per dimagrire?
Avrai ora capito che per dimagrire non è necessario seguire diete ipocaloriche. Avrai anche capito che il gruppo sanguigno è un fattore importante di cui tenere conto e che determinati alimenti vanno evitati, o per lo meno ridotti.
Dunque arrivati a questo punto ti chiederai: Che cosa devo mangiare?
Come detto la scelta degli alimenti compatibili con il proprio gruppo sanguigno è fondamentale (la lista di questi alimenti li trovi nel libro La dieta del Dottor Mozzi).
Inoltre, fra gli alimenti compatibili (benefici o neutri), quelli da privilegiare sono essenzialmente il PESCE, la CARNE, le UOVA, le VERDURE e i LEGUMI.
I legumi (lenticchie, ceci, fagioli, fave, lupini, piselli, ecc.) sono il cibo da preferire per sostituire il primo a base di cereali (pasta, riso, ecc.), o come farina per la preparazione del pane. Infatti i legumi contengono circa la metà dell’amido contenuto nei cereali, mentre hanno un più alto contenuto di proteine vegetali, di sali minerali e di fibre.
Se sei un nostalgico della pasta e non riesci proprio a farne a meno, esistono alcune linee di prodotti che realizzano diversi tipi di pasta a base di soli legumi. In questa pagina trovi una carrellata di questi prodotti: pasta di legumi
Attenzione particolare alla cena
Per dimagrire velocemente è essenziale portare particolare attenzione al pasto serale. E’ scientificamente provato che dopo le ore 17:00 il metabolismo rallenta. Ciò significa che dopo questo orario facciamo più fatica a smaltire il cibo e in particolare gli zuccheri e gli amidi.
Per cui è fondamentale evitare di consumare amidi o zuccheri a cena. Ciò significa che è decisamente meglio non consumare cereali, legumi, frutta e naturalmente dolci.
La cena dovrà invece essere composta esclusivamente da pesce, o carne, o uova, avendo sempre cura di aggiungere un po’ di verdure di stagione, crude o cotte, escludendo quelle contenenti maggiori quantità di amidi e zuccheri tipo patate, topinambur, zucca, ecc.
La frutta
Per quanto può sembrare strano anche la frutta può intralciare la perdita di peso, specialmente se consumata dopo le ore 17:00 o a cena. La frutta, in quantità variabile a seconda del tipo, contiene fruttosio, uno zucchero che come tutti gli altri zuccheri è meglio assumere in piccolissime quantità se l’obiettivo è quello di perdere peso velocemente.
Per cui anche la frutta andrebbe consumata con moderazione (in genere il Dott. Mozzi consiglia 1-2 frutti al giorno, non di più), preferendo la colazione, o lo spuntino come pasto ideale in cui farne uso, avendo però cura di non abbinarla a cereali, o legumi, dato che questa combinazione può portare problemi quali meteorismo, flatulenza, coliche addominali, ecc.
Nessun problema invece per il limone ed il pompelmo, due frutti utilizzabili tutto l’anno, con proprietà depurative e dimagranti e quasi del tutto privi di zuccheri.
LETTURA CONSIGLIATA:
Combinazioni alimentari da evitare
Esistono alcune combinazioni di alimenti che, onde evitare problemi digestivi, è decisamente meglio evitare. La combinazione errata di alimenti può infatti portare a problemi come gonfiore, flatulenza, dispepsia, …
Semi e frutta secca
Puoi sostituire la frutta fresca, specialmente in inverno, con piccole quantità di semi e frutta secca oleaginosa, come noci, nocciole, mandorle, arachidi, semi di girasole, semi di canapa, pinoli, semi di zucca, ecc. La frutta secca è un ottimo spuntino salutare, ricco di sali minerali, vitamine, grassi mono e polinsaturi e proteine vegetali.
La frutta secca non è assolutamente vero che ingrassa, però un eccesso può portare ad altri problemi, come herpes labiale, infiammazione delle emorroidi, innalzamento degli acidi urici, ecc. Quindi la parola d’ordine è sempre moderazione.
E’ necessario pesare gli alimenti?
Come detto, se l’alimentazione è impostata su ciò che è adatto al proprio sistema immunitario (ovvero al proprio gruppo sanguigno) non è necesario pesare gli alimenti o contare le calorie. L’importante è non abbuffarsi e alzarsi da tavola con lo stomaco non del tutto pieno.
Attività fisica
Per perdere velocemente peso è importante associare all’alimentazione, anche un minimo di attività fisica. Non occorre necessariamente segnarsi in palestra o seguire sport impegnativi, è sufficiente un po’ di costanza e un po’ di tempo libero da ritagliarsi per delle sane passeggiate.
Camminare a passo rapido (non serve correre) è infatti il modo migliore per bruciare calorie e perdere i chili di troppo e in poco tempo.
Così dice il Dottor Mozzi:
L’uomo è dotato di due belle gambe più o meno lunghe, e queste gambe sono programmate per fare un bel po’ di passi, lunghi, distesi, rapidi, veloci e quindi…..camminare, camminare e camminare!
Per avere maggiori informazioni acquista il libro “La dieta del Dott. Mozzi” e guarda il video sulle kilocalorie, dedicato proprio a tutte quelle persone che non riescono a perdere peso:
Rimedi naturali per perdere peso
Anche quando si parla di rimedi naturali bisogna mettersi in testa che non esistono polveri o erbe miracolose capaci di ridurre il peso come per magia. Se si continua a mangiare male non c’è rimedio che tenga.
Detto questo, esistono alcune erbe officinali che possono aiutarci grazie alla loro azione diuretica e depurativa. Queste due sono le più indicate:
- Equiseto (Equisetum arvense).
Si tratta di una pianta erbacea spontanea e infestante, che cresce rigogliosa soprattutto lungo i corsi d’acqua. E’ conosciuta ed apprezzata da secoli per le sue numerose proprietà curative e tra queste c’è anche l’azione diuretica che favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso e delle scorie. E’ ottima anche per chi ha problemi di anemia, osteporosi, cistiti, gotta, reumatisimi, unghie, denti e capelli fragili. Leggi la scheda completa. E’ indicata per tutti i gruppi sanguigni.
Leggi la scheda | Acquista su internet | - Betulla (Betula alba, Betulla pendula)
La betulla è un albero tipico dei paesi del Nord e delle zone montane sopra i 700 m d’atitudine. Si utilizzano le foglie e le gemme per la preparazione di estratti idroalcolici e gemmoderivati e come l’equiseto ha un’azione depurativa e drenante, indicata proprio per chi ha l’esigenza di perdere liquidi in eccesso. E’ ottima anche per chi ha problemi di colesterolo alto, cistite e litiasi urinaria. Va bene per tutti i gruppi sanguigni, ma la devono evitare i soggetti con allergie alle betullaceae.
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