La quinoa è uno pseudo-cereale che trova le sue origini nei pressi del lago Titicaca nelle regioni Andine del Perù e della Bolivia. Rappresenta da secoli il piatto base di queste popolazioni e da qualche anno è diventato anche uno dei prodotti alimentari più richiesti del Pianeta.
Il motivo? Si tratta in pratica di un “superfood“, in quanto è uno dei pochissimi alimenti vegetali che può vantare tutti e 8 gli aminoacidi essenziali per la sintesi proteica. Una caratteristica tipica dei prodotti animali, come carne, uova, pesce e latticini, ma non dei prodotti di origne vegetale, come cereali, legumi, frutta o verdura.
Inoltre è un seme naturalmente privo di glutine e contiene un’alta percentuale di fibre alimentari, che, oltre a contribuire a ridurre il colesterolo cattivo (LDL), contribuisce anche a regolarizzare l’intestino e a nutrire la flora batterica intestinale.
Ma questi sono solo alcuni delle proprietà della quinoa. Per scoprire tutti i suoi benefici ti consiglio la lettura di questo articolo: Proprietà e benefici della Quinoa
“Ma dove si compra la quinoa, quanto costa e quali varietà e marche è meglio scegliere? Esiste una varietà coltivata anche in Italia?
Vediamo.
Quinoa dove si compra?

Quinoa
Le persone che abitano nelle piccole e nelle medie città non dovrebbero avere alcun problema a reperire questo pseudocereale. La quinoa si può comprare tranquillamente in quasi tutti gli ipermercati, o se cerchi un prodotto biologico e certificato, il consiglio è di recarti presso un negozio di prodotti biologici, di alimentazione naturale, o in erboristeria (in quest’ultimo i prezzi sono decisamente più alti).
La maggior parte dei negozi vende la quinoa in comodi sacchetti, per lo più trasparenti, da 250, 300 e 500 grammi. Alcuni piccoli negozianti vendono anche la quinoa sfusa a prezzi leggermente inferiori rispetto al prodotto impacchettato.
Acquistare la Quinoa su internet
Se preferisci, o se hai problemi a trovare la quinoa presso la tua città, c’è sempre la possibilità di comprare il prodotto su internet. I siti che vendono prodotti alimentari online più sicuri sono certamente Amazon e Macrolibrarsi, dove puoi trovare una vasta scelta di prodotti e di qualità, tra cui, come vedremo, anche Quinoa coltivata in Italia.
Quali varietà acquistare?
La migliore
Se cerchi la qualità più pregiata, ovvero quella con il minor contenuto di saponine – sostanze che rendono la quinoa decisamente amara – ti consiglio di optare per la Quinoa Real, in assoluto la più buona e naturalmente proveniente da coltivazione biologica. Se non trovi questo prodotto in giro per negozi, può sempre comprarlo su internet cliccando qui sotto:
Quinoa bianca Real
Produttore: Quinoa Real
Quantità: 500 grammi
Prezzo: 7,85 €
Made in Italy
Se preferisci il made in Italy, sappi che la quinoa da qualche anno viene coltivata anche in Italia. Infatti questa pianta ha la capacità di adattarsi a climi e ambienti ecologici differenti. E’ resistente alla siccità, può crescere in terreni poveri e con alto tasso di salinità, e può essere coltivata dal livello del mare fino ad un’altitudine di 4.000 m, con escursioni di temperature da -8 a 38° Celsius. In buona sostanza la quinoa è facilmente coltivabile anche da noi, per cui alcune aziende agricole lungimiranti hanno deciso di iniziare la coltivazione di questo pregiato cereale anche nel nostro Paese.
In particolare ci sono due prodotti interessanti coltivati nel Centro Italia, rispettivamente in Toscana e nelle Marche:
Quinoa da coltivazione Toscana
Visto il grande interesse verso questo pseudo-cereale di origine andine fonte di fibre e proteine vegetali, per abbattere l’impatto ambientale e favorire la produzione a km zero, l’azienda Probios, in collaborazione con l’Università di Firenze, ha intrapreso da diversi anni la coltivazione di quinoa in Toscana.
E’ possibile comprare il prodotto della Probios su internet:
Quinoa Italiana – Probios
Produttore: Probios (Toscana)
Quantità: 300 grammi
Prezzo: 5,89 €
Quinoa da coltivazione Marchigiana
Quinoa Marche rappresenta un’idea imprenditoriale nata dalla passione di tre fratelli, Oriana, Samuele ed Emanuele Zannini per la campagna e per questo “super seme”. L’obiettivo dell’azienda è quello d’introdurre e diffondere nel contesto marchigiano la coltivazione e trasformazione della quinoa strutturando una filiera produttiva altamente innovativa e sostenibile sotto il profilo ambientale, sociale ed economico, per rispondere alla crescente domanda di cibi sani e nutrienti.
Dove si compra questa varietà di quinoa? Difficilmente la troverai sugli scaffali dei supermercati. Puoi provare nei centri NaturaSi, oppure su internet, cliccando il tasto che trovi qui sotto:
Quinoa Italia
Produttore: Quinoa Italia (Marche)
Quantità: 1 kg
Prezzo: 12 €
Perché comprare quinoa Italiana?
In Bolivia il consumo di quinoa fa parte del pasto tradizionale da migliaia di anni, tant’è che secondo gli archeologi esistono prove che la quinoa era al centro dell’economia alimentare dell’altopiano fin dal decimo secolo. Oggi, a causa del boom di domanda Mondiale di quinoa, i prezzi di questo seme sono lievitati tantissimo e le popolazioni autoctone che prima consumavano regolarmente questo pseudo-cereale, ora non possono più permetterselo e sono costretti a ripiegare su cereali con valori nutrizionali decisamente più bassi.
Inoltre la richiesta vertiginosa di quinoa, ha costretto gli agricoltori a coltivazioni intensive e sconsiderate, che finiscono per impoverire il suolo. Per migliorare le resi vengono utilizzati di frequente fertilizzanti chimici e di scarsa qualità, che però finiscono con l’inquinare e compromettere la qualità del prodotto finale. Il terreno inoltre, proprio a causa dell’utilizzo improprio dei fertilizzanti e alla mancata rotazione delle culture, si sta via via impoverendo, tant’è che in alcune zone, da quando è iniziato il boom della quinoa, le rese sono passate da 800 chili per ettaro a meno di 560 nel 2014.
Per questo motivo è bene chiedersi quanto sia conveniente per noi e per loro continuare ad acquistare prodotti provenienti dalla Bolivia, quando la quinoa può benissimo essere coltivata anche in Italia, garantendoci standard qualitativi più elevati, un impatto ambientale decisamente più basso e un prodotto a km zero (o quasi).