Il fieno greco (Trigonella foenum-graecum) è una pianta annuale che fa parte della famiglia delle Fabacee, originaria del Medio Oriente e del Nord Africa, dove viene ancora oggi coltivata per uso fitoterapico e culinario. Ha foglie molto simili a quelle del trifoglio (trifogliate), fiorisce tra Maggio e Giugno e in estate produce i suoi frutti, ovvero dei bacelli lunghi una decina di centimentri e contenenti una ventina di semi color giallo dalla forma triangolare, da cui deriva appunto il nome botanico “Trigonella”.
Il nome comune “fieno greco” viene dal latino “foenum-graecum”, affibiatogli nell’antica Roma, perché era stata appunto importata dalla Grecia dopo che Catone, nonostante fosse contrario all’importazione di prodotti stranieri, ne aveva raccomandata la semina, per i pregi dell’erba, utilizzata come mangime ingrassante per il bestiame.
Oggi questi semi vengono utilizzati soprattutto come spezia. Infatti il fieno greco rappresenta uno degli ingredienti principali del Curry, ampiamente utilizzato in India e in buona parte del Medio Oriente per insaporire molte pietanze.
Il fieno greco viene altresì utilizzato in campo erboristico per le sue innumerevoli proprietà di cui tra poco vi parlerò.
Nel libro del dottor Mozzi il fieno greco è indicato come benefico per il gruppo sanguigno 0 ed A, mentre risulta nocivo per i gruppi sanguigni B ed AB. Questi ultimi due è dunque meglio che si astengano dal consumare fieno greco, o prodotti erboristici a base di fieno greco.
GRUPPO SANGUIGNO | BENEFICO | NEUTRO | NOCIVO |
Gruppo 0 | x | ||
Gruppo A | x | ||
Gruppo B | x | ||
Gruppo AB | x |
Proprietà e benefici del Fieno Greco
Il fieno greco è una delle piante medicinali più antiche. Il suo utilizzo in campo erboristico risale al tempo degli antichi Egizi che, come greci e romani, lo utilizzavano come rimedio naturale per molti disturbi.
I semi di fieno greco vantano infatti molteplici proprietà fitoterapiche, derivanti da un numeroso complesso di nutrienti e sostanze antiossidanti contenute al loro interno: saponine steroidee (diosgenina, yamogenina), fitoestrogeni (vitexina, quercetina, luteolina), alcaloidi (trigonellina, genzianina), mucillaggini, vitamina A, C, PP e vitamine del gruppo B (B1,B2,B6), sali minerali quali ferro, manganese, rame, calcio e magnesio, oli vegetali, fosfati organici, flavonoidi e aminoacidi, come la lisina, utile per aumentare l’assorbimento di calcio da parte dell’organismo.
Grazie a suio principi attivi il fieno greco è utile per:
- aumentare la produzione di latte materno
- abbassare il colesterolo
- abbassare la glicemia
- aumentare la massa muscolare
- prevenire l’osteoporosi e accellerare la guarigione da fratture
- il trattamento della menopausa
- combattere l’anemia
- la cura dei capelli
- depurare il fegato
- la cura della pelle
Aumenta la secrezione di latte materno
Il fieno greco ha proprietà galattogene. Ciò significa che durante la fase di allattamento, il consumo di semi di fieno greco in polvere, o sotto forma di estratto (secco o liquido) favorisce la produzione e la secrezione di latte materno.
A stimolare la montata lattea sembra che siano i fitoestrogeni, sostanze responsabili tra l’altro anche dell’incremento del volume del seno. Tuttavia va detto che il fieno greco, oltre ad aumentare la secrezione del latte, ne modifica anche il sapore, rendendolo spesso sgradevole al palato del neonato. Infine, prima di assumere del fieno greco durante la fase di allattamento, controllate sempre il gruppo sanguigno del vostro bambino. Se il suo gruppo del sangue fosse B o AB l’uso del fieno greco è assolutamente da evitare.
Riduce il colesterolo
I semi del fieno greco agiscono sul metabolismo lipidico e sono in grado di abbassare la concentrazione di colesterolo ematico, quindi, in grado di prevenire il danno vascolare a lungo termine.
La lignina, la pectina e la cellulosa sono le parti non digeribili di questa pianta che nell’intestino svolge il ruolo di legare gli acidi biliari e quindi diminuire l’assorbimento di lipidi. Inoltre, il fieno greco è in grado di stimolare l’escrezione della bile, facilitando di fatto l’eliminazione del colesterolo in eccesso dall’organismo.
Leggi anche: come abbassare il colesterolo con la dieta del dott. Mozzi
Abbassa la glicemia
I semi di fieno greco sono in grado di indurre un’azione ipoglicemizzante, incrementando a livello cellulare i recettori GLUT4 dell’insulina e stimolando una maggiore produzione dell’ormone stesso da parte del pancreas.
L’azione ipoglicemizzante, inoltre, viene espletata nell’intestino, grazie alle fibre grezze dotate di proprietà idrofile, ovvero sottraggono acqua al tratto gastroenterico e inibiscono le attività delle amilasi. L’effetto finale è una diminuzione delle molecole di glucosio assorbito dalle cellule intestinali.
Aumenta la massa muscolare
Nel fieno greco sono presenti, in diverse percentuali, delle sostanze steroidali: le saponine (furostanolo, diosgenina e altri isomeri). Queste saponine sono in grado di aumentare i livelli di ormone della crescita agendo su alcuni enzimi.
Il risultato è un effetto anabolico naturale per l’organismo e quindi una maggiore facilità ad aumentare la massa muscolare tramite l’attività fisica e l’allenamento in palestra. Inoltre il fieno greco agisce stimolando anche l’appetito.
Preveniene l’osteoporosi e accellerare la guarigione da fratture
I semi di fieno greco, oltre a contenere calcio e in piccole dosi vitamina D, contengono lisina, un aminoacido capace di stimolare la crescita e il naturale assorbimento di calcio, aiutando così a prevenire l’osteoporosi e a rafforzare il tessuto osseo e articolare.
Per lo stesso motivo il fieno greco può essere utilizzato per accellerare il consolidamento delle fratture.
Un rimedio per la menopausa
Il fieno greco può essere utile per il trattamento di squilibri ormonali nelle donne durante la menopausa. Grazie al contenuto di fitoestrogeni il fieno greco aiuta ad aumentare la produzione di estrogeni, di cui la donna ha particolarmente bisogno nel periodo della menopausa.
Combatte l’anemia
Grazie alla presenza di ferro e grazie alla sua particolare capacità di incrementare significativamente la produzione di globuli rossi da parte del midollo osseo, il fieno greco è da sempre considerato un ottimo antianemico.
Leggi anche: Come curare l’anemia con la dieta del dott. Mozzi
Cura per i capelli
Contenendo saponificanti naturali ed emollienti, il fieno greco può rivelarsi un grande aiuto nella cura dei capelli, grazie anche alla presenza di fitoestrogeni che ne favoriscono una crescita più rapida. Si può usare sia come shampoo che come maschera ristrutturante, risultando in entrambi i casi delicato ma molto efficace.
E’ utile sia in caso di forfora sia in caso di caduta eccessiva dei capelli. Rende i capelli voluminosi e setosi e l’utilizzo costante ne promuove la crescita per via dell’alto contenuto di fitoestrogeni.
Depura il fegato
Il fieno greco presenta delle proprietà epatoprotettive ed è quindi utile nella cura delle patologie epatiche. In particolare la colina che previene l’accumulo di lipidi nel fegato e aumenta la sintesi epatica dei fosfolipidi. Il complesso di vitamine B e l’acido nicotinico intervengono sia come attivatori enzimatici che come protettori della funzionalità epatica. Gli acidi grassi, infine, contribuiscono a diminuire il tasso di colesterolo epatico.
Contro acne e cellulite
Il fieno greco ha notevoli proprietà rigenerative ed antiossidanti sia per uso interno, sia per quanto riguarda la pelle, pertanto è un buon rimedio naturale per mantenere la pelle più soda, giovane e bella, in quanto previene e rallenta l’invecchiamento cutaneo ed il formarsi di rughe.
Sia in caso di cellulite, che di acne, si può usare un cataplasma con 50 grammi di polvere di fieno greco, 50 g di farina di grano saraceno ed acqua bollente in quantità sufficiente a preparare una pastella morbida ma non liquida, da mettere tra due garze ed applicare sulla parte interessata.
Come usare il fieno greco.
Fin’ora vi ho parlato delle proprietà dei semi di fieno greco, senza però specificare i metodi di utilizzo di questo antico rimedio naturale.
Innanzitutto vediamo dove e in quali forme è possibile acquistare il fieno greco.
Come ho già ripetuto più volte la parte interessante del fieno greco sono i semi, che è possibile acquistare direttametne, sia in erboristeria, che in alcuni negiozi alimentari Bio, su internet, o nei negozi orientali. Difficilmente li troverete nei supermercati.
In alternativa possiamo acquistare la polvere di fieno greco, che si ottiene direttamente dalla macinazione dei semi. Si può utilizzare mescolandola all’acqua per la preparazione di cataplasmi per uso esterno, aggiungendo 50 g di polvere a 250 ml di acqua bollente, o comunque in dosi proporzionali. Oppure per la preparazione di decotti ad uso interno.
L’Olio essenziale ricavato dai semi di fieno greco mediante estrazione con solvente, che possiamo aggiungere a creme e shampoo per uso esterno; l’aggiunta di sole 2 gocce di olio essenziale allo shampoo aiuta a combattere il problema della forfora ed inoltra stimola la crescita del bulbo pilifero del capello stesso.
Inoltre risulta essere un ottimo emolliente ed antinfiammatorio, pertanto possono essere aggiunte 2 gocce di olio essenziale di fieno greco anche in una crema per il corpo per poter potenziare gli effetti nutritivi della nostra crema quotidiana.
In fine l’estratto dei semi, che si trova sia in soluzione liquida (estratto idroalcolico) che come estratto secco, cioè in polvere, solitamente contenuto in capsule.
Vediamo ora come utilizzarli.
Decotto di fieno greco
Essendo un seme, è più indicato utilizzare la tecnica del “decotto” invece della classica tisana (o infuso), per estrarre le proprietà benefiche del fieno greco.
Per fare il decotto possiamo utilizzare la polvere o direttamente i semi del fieno greco. Basta mettere un cucchiaio di semi, o di polvere (circa 13g), in 250 ml d’acqua e lasciarli bollire per 15 minuti. Dopo di che basta filtrare e lasciar stemperare la bevanda. E’ consigliato berla fuori dai pasti per aumentare l’assorbimento dei nutrienti.
Il dosaggio è consigliato sempre e comunque dopo un parere ed un esperto che possa garantire l’effettivo stato di salute del soggetto.
Estratto liquido
In caso vogliate assuere l’estratto liquido la quantità giornaliera consigliata può variare da persona a persona. Solitamente si dovrebbe assumere una goccia di estratto liquido di fieno greco, per kilogrammo corporeo, diviso per 2 volte al giorno mezz’ora prima dei pasti. Le gocce vanno diluite in poca acqua.
Per esempio se il tuo è peso è di 60 kg, si consigliano 30 gocce prima di pranzo e 30 prima di cena.
Fieno greco: dove comprarlo?
Il fieno greco è un prodotto un po’ difficile da trovare. In genere lo si può ordinare in erboristeria, oppure lo puoi trovare nei negozi alimentari che vendono prodotti Orientali, o gestiti da Pakistani e Indiani che nella loro cucina fanno un grande uso del fieno greco. Infine lo puoi acquistare anche su internet. Se cerchi un prodotto biologico e italiano, posso consigliarti l’azienda agricola di Mauro Vallesi, che vende tutti i suoi prodotti tramite il sito web: www.erbedimauro.it.
Semi di Fieno Greco
Contenuto: semi di fieno greco (Trigonella foenum-graecum)
Produttore: Azienda Agricola Mauro Vallesi (Italia)
Controindicazioni ed effetti collaterali
Ricordo che il fieno greco, nella dieta del dottor Mozzi è sconsigliato a tutte le persone di gruppo sanguigno B e AB.
Il fieno greco è inoltre controindicato in gravidanza, in quanto aumenta la contrattilità uterina. In caso di diabete bisogna stare attenti se già si assumono altri farmaci, dato il suo effetto ipoglicemizzante.