La zucca è il frutto di una pianta della famiglia delle Cucurbitaceae. Ne esistono numerose varietà, con colori e forme molto diverse, tutte con caratteristiche nutrizionali del tutto simili.
Originario dell’America Centrale, la zucca deve la sua diffusione in Europa, e poi nel resto del Mondo, ai coloni spagnoli che la importarono nel Vecchio Contiente intorno al XVI secolo.
Oggi, nel nostro Paese, la zucca viene coltivata soprattutto in alcune regioni del Nord, ma è ampiamente consumata ovunque, rappresentando l’ingrediente base di numerose e gustose ricette. Inoltre viene utilizzata anche per farne zucche ornamentali, che si scavano e si usano come contenitori o come lanterne di halloween (Jack-o’-lantern).
Proprietà della Zucca
Le proprietà benefiche della zucca sono attribuibili all’alto contenuto di beta-carotene, componente che dona alla polpa la tipica colorazione giallo-arancione e che viene utilizzato dall’organismo per la formazione della vitamina A. Buono è anche il quantitativo di vitamina C. Inoltre, è ricca di sali minerali, tra cui fosforo, ferro, magnesio e potassio.
Per quanto riguarda il conteggio calorico (che poco interessa a chi segue la dieta del Dott. Mozzi), la zucca è considerato un ortaggio ipocalorico, in quanto contiene solo 18 kcal per 100 grammi di polpa fresca.
Valori nutrizionali per 100 g di prodotto
Calorie | kcal. | 18 |
Acqua | % | 94.7 |
Proteine | % | 1.1 |
Carboidrati | % | 3.6 |
Grassi | % | 0.1 |
Fibre | % | 0.5 |
Chi può mangiare la zucca?
Prima di continuare la lettura, descrivendo quelli che sono i benefici nel mangiare la zucca, va detto che non tutti tollerano bene questo ortaggio. Nella dieta del gruppo sanguigno la zucca viene infatti considerata benefica per il gruppo sanguigno 0 ed A, neutra per il gruppo AB e nociva per il gruppo B.
Per cui, per quello che è il parere e l’esperienza del Dott. Mozzi, le persone di gruppo sanguigno B dovrebbero evitare di consumare la zucca (nonché i semi di zucca), salvo sgarri occasionali.
GRUPPO SANGUIGNO | BENEFICO | NEUTRO | NOCIVO |
Gruppo 0 | x | ||
Gruppo A | x | ||
Gruppo B | x | ||
Gruppo AB | x |
Combinazioni
In cucina è sconsigliato l’abbinamento della zucca con altri cibi ricchi di amido, come ad esempio:
- *zucca e cereali (pane, pasta, pizza, mais, riso, miglio, ecc.);
- zucca e patate;
- zucca e legumi (fagioli, lenticchie, ceci, ecc.).
*Per quanto riguarda l’abbinamento zucca e riso, il dott. Mozzi chiarisce che le persone di gruppo sanguigno A e AB, in genere non hanno problemi a combinarli insieme, mentre per le persone di gruppo 0, questo abbinamento potrebbe provocare disturbi digestivi, come gonfiore, flatulenza, dolori addominali, acidità di stomaco, ecc.
Benefici della Zucca
Perché mangiare la zucca?
Naturalmente perché è molto buona, ma andrebbe consumata frequentemente anche per i numerosi benefici che apporta al nostro organismo. Vediamo insieme quali.
Amico del Cuore
Grazie all’elevato contenuto di antiossidanti, la polpa della zucca è considerata un ottimo alimento protettivo contro l’insorgere delle patologie cardiache.
Amico degli Occhi
La buona presenza di carotenoidi è importante per la salute dei nostri occhi, l’assunzione di questi composti aiuta a prevenire patologie come la degenerazione maculare e la cataratta. Consumare zucca è un buon metodo per contrastare l’effetto dei radicali liberi sulla retina.
Contro la Stitichezza
Grazie al contenuto di fibre la zucca agisce come un blando lassativo, facilitando l’espulsione delle feci. Per cui può aiutare nei casi di stitichezza e irregolarità intestinale.
Contro l’Insonnia
Il consumo di zucca è consigliato in caso di insonnia, poiché ad esso vengono attribuite delle efficaci proprietà sedative.
Amico della pelle
Per quanto riguarda gli usi esterni, l’applicazione della polpa di zucca e anche dell’olio di semi di zucca, viene raccomandata nel trattamento di stati infiammatori della pelle, di episodi di prurito o di arrossamento, oltre che di scottature o ascessi. La zucca ammorbidisce la pelle ed agisce come antinfiammatorio sulle mucose. Le sue proprietà emollienti la rendono benefica anche in caso di punture di insetti. Dei piccoli cataplasmi preparati con della polpa di zucca cotta e frullata o semplicemente schiacciata possono accelerare la guarigione delle punture di insetti.
Come scegliere la Zucca al momento dell’acquisto?
Nel periodo autunnale le zucche sono facilmente reperibili, ma prima di acquistarle occorre assicurarsi che siano fresche e al giusto punto di maturazione.
Per scegliere una zucca intera è sufficiente picchiettare sulla scorza: se emette un suono sordo è buona. Inoltre, il picciolo deve essere ben attaccato alla base e la scorza non deve presentare ammaccature. Se la si acquista già tagliata, è consigliabile controllare che la polpa non sia troppo asciutta.
Usi in cucina
La polpa di zucca si presta eccellentemente a mille impieghi: infatti, dopo averla privata della scorza – procedura comunque piuttosto complessa perché molto dura e massiccia – la zucca può essere cotta a vapore o bollita per preparare zuppe e risotti (la combinazione riso e zucca è sconsigliato al gruppo 0!).
Un metodo alternativo per preparare la zucca è la cottura al forno: dopo aver tagliato la zucca a metà, privata dei semi ed accuratamente lavata, può essere tagliata a spicchi e cucinata direttamente in forno. Ma gli impieghi della zucca in cucina non sono ancora finiti: infatti, la polpa lessata o cotta in padella, dopo essere stata schiacciata, può costituire la base per torte e dolcetti originali, naturalmente sempre utilizzando farine consentite per il proprio gruppo sanguigno.
I semi di zucca
Anche i semi di zucca si possono mangiare, anzi in fitoterapia viene attribuito più valore ai semi rispetto alla polpa della zucca. Nella medicina popolare i semi di zucca, per le loro note proprietà vermifughe, venivano consumati per eliminare la tenia, o meglio quel parassita conosciuto con il nome di “verme solitario”.
Inoltre i semi di zucca sono molto apprezzati anche per prevenire e trattare l’ipertrofia prostatica benigna.
Su questo articolo troverai maggiori approfondimenti sulle proprietà benefiche di questi preziosi semi.
Anche i fiori sono commestibili
Le sue piante danno origine, oltre ai frutti di cui abbiamo già parlato, anche a dei fiori gialli commestibili che sono ottimi da gustare crudi in insalata, come condimento per il riso e per mille altre ricette gustosissime.