Il miglio è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Graminacee e rientra nel ragruppamento dei “cereali minori“. La sua coltivazione è molto antica, tant’è che risale ai tempi della prestoria, ma il suo utilizzo a scopo alimentare si è un po’ perso nell’ultimo secolo. Oggi il miglio viene coltivato in diverse regioni dell’Asia e dell’Africa (i maggiori produttori sono Cina, India e Nigeria).
In italia il miglio è famoso soprattutto per due utilizzi che se ne fa: il primo è come mangime per uccelli, il secondo è come aiuto per rinforzare i capelli. E’ invece molto meno conosciuto come alimento da cucina. In realtà il miglio ha delle ottime proprietà, un gusto delicato, é facile da digerire ed è adatto anche ai celiaci, in quanto NON contiene glutine.
Proprietà del Miglio
Il miglio è un alimento con proprietà diuretiche ed energizzanti, è un valido aiuto contro lo stress, la depressione e i sensi di spossatezza; grazie al suo buon contenuto di acido salicilico il miglio produce benefici alla pelle e la sua assunzione è consigliata alle donne in gravidanza per prevenire l’aborto ed è altresì utile per rinforzare i capelli, le unghie e lo smalto dei denti.
Il miglio è un cereale che viene digerito con molta facilità ed è quindi indicato in caso di acidità di stomaco, nella prima infanzia e negli stati di convalescenza; tra i cereali è uno dei più ricchi di sali minerali.
E’ composto per l’8% da acqua, 11% da proteine, 3,50% da ceneri, 73,3% da carboidrati, 4,2% da grassi.
Tra i sali minerali sono presenti: potassio, fosforo, magnesio, manganese, calcio, sodio, ferro, zinco e selenio.
Valori nutrizionali di 100g di Miglio decorticato:
Calorie | kcal. | 360 |
Acqua | % | 8 |
Proteine | % | 11 |
Carboidrati | % | 73,3 |
Grassi | % | 4,2 |
Ceneri | % | 3,5 |
Vitamine: B1, B2, B3, B5 e B6, vitamina E in piccola percentuale e vitamina K.
Aminoacidi: acido glutammico, acido aspartico, alanina, arginina, cistina, serina, valina, triptofano, prolina ed isoleucina.
Miglio e gruppi sanguigni
Nel libro La dieta del dottor Mozzi, il miglio è consigliato specialmente al gruppo B e AB, mentre rimane neutro per il gruppo 0 ed il gruppo A.
GRUPPO SANGUIGNO | BENEFICO | NEUTRO | NOCIVO |
Gruppo 0 | x | ||
Gruppo A | x | ||
Gruppo B | x | ||
Gruppo AB | x |
Indice glicemo
Il miglio ha un indice glicemico piuttosto alto, il suo valore è di 70.
Per questo motivo è importante che non venga mai mangiato a cena, o nel caso che si rimedi con una bella camminata a passo veloce, o qualche attività fisica di almeno mezz’ora. E’ importante perché la glicemia alta è pericolosa soprattutto se è prolungata per parecchie ore. Il caso più comune è una glicemia alta dopo aver mangiato male a cena, visto che successivamente non vengono praticate attività sportive di alcun tipo, ma si va a dormire, o al massimo si guarda un film in TV.
Questa indicazione è valida per tutti e in particolar modo per chi ha problemi di diabete di tipo 1, o di tipo 2.
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Il dottor Mozzi sconsiglia il suo consumo serale anche per tutti coloro che hanno problemi di colesterolo alto, pressione alta, o che sono in sovrappeso.
Combinazioni alimentari
Il miglio è un cereale a tutti gli effetti e il dottor Piero Mozzi ne sconsiglia l’abbinamento con dolci, zuccheri, legumi e latticini, oltre che con la carne rossa.
Infatti gli amidi dei cereali, combinati con altri tipi di zuccheri o di amidi, come quelli della frutta o dei legumi, provocano fenomeni di fermentazione, rallentando la digestione e causando gonfiore addominale, flatulenza, perdita di sali minerali, ecc..
Dove acquistare il miglio?
Il miglio è un cereale abbastanza comune che si può acquistare nella maggior parte dei negozi di alimenti biologici. In alternativ è possibile acquistarla anche online, presso ecommerce specializzati.
Tra i prodotti presenti in commercio, consiglio per la qualità e il prezzo competitivo, il Miglio biologico di Cuoregreen.it.
Miglio biologico, 500 g
Contenuto: 500 g, Miglio biologico
Produttore: Cuoregreen.it
Prezzo: 4,00 €