Dermatite, mal di testa cronico e problemi intestinali risolti con la dieta. La storia di Roberto

Mi chiamo Roberto, 40 anni, gruppo 0, sono di Salerno e seguo un alimentazione correlata al mio sistema immunitario da maggio 2012. Ho sempre goduto di un certa buona salute, ma alcuni problemi mi hanno afflitto da quando ero bambino, divenuti via via sempre più frequenti e gravi, nonostante i ricorsi a medici e farmaci.

Principalmente tre:

• Forte dermatite pruriginosa sul viso, collo (vedi foto) e petto (qui con piaghe sanguinanti dopo grattato).
• Problemi intestinali con forti coliche dolorose, meteorismi e alternanza di diarrea/stipsi.
• Mal di testa cronico, in certi periodi ricorrente quasi ogni sera.

Agli inizi del 2012 mi imbattei nella Evo Diet di Giovanni Cianti, un regime alimentare sulla falsariga della Paleo Dieta, poco differente dalla dieta del gruppo 0. Lì per lì rimasi perplesso all’idea di eliminare farinacei, zuccheri e latticini, alimenti comunemente ritenuti “indispensabili”… in particolar modo qui in Campania, dove questi prodotti – come pizze e mozzarelle – sono intoccabili.

Qualche mese dopo, mio padre – gran mangiatore di questi cibi e quindi diabetico – fu sottoposto ad un rischioso intervento d’urgenza. Finì tutto bene, ma la paura e la constatazione che molte persone di quella età sono afflitte da malattie metaboliche mi indussero a rivalutare quel regime nutrizionale.

Così a maggio 2012, a 37 anni, dopo una vita passata a mangiare di tutto, mi lanciai, con certo scetticismo, in una prova, pensando che sarebbe durata poco.

Invece…

Dapprima rimossi pane, pasta e tutti i derivati di cereali: i mal di testa via via si attenuarono per sparire del tutto. Stesso discorso per i problemi intestinali, spariti da un giorno all’altro.

Qualche mese dopo, via il latte quotidiano e i latticini: e fu il turno della dermatite, ridotta dopo una settimana era completamente sparita dopo una ventina di giorni.

In più da allora nessuna febbre, tosse, mal di gola e raffreddore, prima ricorrenti almeno una volta l’anno, con decorso a volte anche divarie settimane. Spariti del tutto gli episodi, molto frequenti, di insonnia.

L’entusiasmo mi ha spinto ad informarmi di più.

Così ad ottobre 2013 ho scoperto il dott. Mozzi. I video di Telecolor e i suoi libri mi hanno permesso di perfezionare ulteriormente la mia alimentazione. Ho ottenuto così altri miglioramenti: drastica riduzione, a volte totale assenza di forfora; nessuna caduta di capelli eccessiva; riduzione o assenza di alitosi; assenza di fischi alle orecchie; mal
di schiena e indolenzimenti rarissimi e superati in pochi giorni; forma fisica eccellente, energia sempre al massimo e capacità di resistenza e di recupero molto migliorate (tutt’ora ancora mi stupisco, dopo una corsa, di avere poco e breve affanno e battito cardiaco regolare).

Potrei continuare ancora con una lunga lista di benefici, non solo fisici ma anche di umore e carattere.

La dieta di Roberto

Grossomodo la mia giornata alimentare si struttura così:

• Mattino: pesce o carne o uova + un piatto di ortaggi e\o verdure + frutta a guscio, oppure legumi, oppure pseudo-cereali, oppure un frutto di stagione nei periodi caldi.
• Spuntino mezza mattinata (saltuario): un piccolo pezzo di pesce o di carne + frutta a guscio oppure un frutto di stagione nei periodi caldi (se non assunti già in precedenza).
• Pranzo: pesce o carne o uova + un piatto di ortaggi e\o verdure + legumi, oppure pseudo-cereali.
• Spuntino pomeridiano (saltuario): simile a spuntino mezza mattinata.
• Cena (non oltre le 19:30): pesce o carne o uova + un piatto di ortaggi e\o verdure.

Aggiungo che, vista l’assoluta assenza di problemi, mi concedo volentieri sgarri ma SOLO in particolari occasioni (come Natale, feste di persone care, e simili).

In conclusione, 20 anni fa ero molto meno “giovane”, in salute e in forma di oggi, che di anni ne ho 40… e anche se talvolta passo per fanatico agli occhi dei miei conterranei, per nulla cambierei questo regime alimentare che oltre ai benefici in termini di salute mi ha spinto ad interessami al cibo e alle sue proprietà, alla storia dell’alimentazione, a cosa mangiavano gli antichi, gli uomini preistorici, gli uomini che vivono allo stato naturale, gli animali; inoltre mi ha infuso maggior consapevolezza nel rapporto con la natura, coi cicli delle stagioni, con le piante, gli alberi e la vegetazione.

Roberto Andreoli

NB: Maggiori informazioni sulla dieta del gruppo sanguigno le trovi nel libro “La dieta del dottor Mozzi: gruppi sanguigni e combinazioni alimentari”. Qui trovi la recensione del libro.