La barbabietola rossa (conosciuta anche come barbabietola comune, rapa rossa e carota rossa) è il tubero della Beta vulgaris, pianta appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae, la stessa degli spinaci e della quinoa. Della barbabietola si consumano sia le foglie che il tubero ed è di quest’ultimo che parleremo in questo articolo.
E’ una pianta originaria dell’Africa del Nord. Oggi è ampiamente coltivata e diffusa in tutte le zone del Mediterraneo a clima temperato, fino a 800 m d’altitudine. Non richiede condizioni particolari di coltivazione e si adatta senza grossi problemi a qualsiasi tipo di terreno.
Come forma la rapa rossa è paragonabile ad altri generi di barbabietola, tuttavia si distingue per la pellicola rossa (o marrone scuro) e per la polpa rosso scuro. Anche le foglie ed i piccioli sono dipinti dallo stesso colore. Le foglie presentano una particolare forma a cuore e, nelle specie coltivate, raggiungono una lunghezza superiore ai 20 centimetri, mentre i fiori presentano 5 petali e sono riuniti in spighe.
La barbabietola rossa non va confusa con la barbabietola da zucchero, quest’ultima utilizzata quasi esclusivamente per la produzione di zucchero.
Proprietà della Barbabietola Rossa
Questi sono i valori nutrizionali di 100 g di rapa rossa cruda:
Calorie | kcal. | 40 |
Acqua | % | 87 |
Proteine | % | 1.3 |
Carboidrati | % | 9,2 |
Grassi | % | 0,2 |
Fibre | % | 2,3 |
La barbabietola rossa è costituita da:
- Come tutti gli ortaggi anche questo tubero è particolarmente ricco di acqua. Per l’esattezza l’87% del totale.
- Fibre solubili ed insolubili, utili per migliorare e preservare la flora batterica dell’intestino, per la regolarità intestinale e per tenere sotto controllo la glicemia e il colesterolo.
- Ricca di sali minerali quali: ferro, potassio, calcio, fosforo e sodio.
- Tra le vitamine troviamo la vitamina C, la vitamina A (in tracce nel tubero e in quantità più elevate nelle foglie) e le vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B6 e B9).
- Antociani e flavonoidi, ovvero antiossidanti.
Sono tuberi dalle proprietà rinfrescanti, rimineralizzanti e depurative. Inoltre le barbabietole rosse sono ampiamente apprezzate per le seguenti proprietà fitoterapiche:
Anti-anemiche
La barbabietola rossa è particolarmente ricca di ferro, per cui il suo consumo a digiuno, crudo, o sotto forma di succo, è consigliato agli anemici, a chi è sempre stanco e alle persone influenzate. Per migliorare l’assorbimento del ferro si possono condire le rape rosse con un po’ di succo di limone.
Se hai problemi di anemia leggi anche come curare l’anemia con la dieta.
Ottima in gravidanza
La rapa rossa è un fonte naturale di acido folico (vitamina B9), la cui assunzione è fondamentale in gravidanza. Infatti durante il periodo d’attesa, l’acido folico contribuisce allo sviluppo del condotto neurale, che comincia la sua formazione subito dopo il concepimento e diventa in seguito la colonna vertebrale del bambino ed è stata riscontrata l’utilità di questa vitamina nella prevenzione di alcune malformazioni del sistema nervoso dei nascituri.
Riduce la pressione arteriosa
Secondo un vecchio studio condotto dal dott. Amrita Ahluwalia e pubblicato sull’American Heart Association sulla rivista Hypertension, il succo di barbabietola rossa è in grado di ridurre la pressione arteriosa nei pazienti ipertesi. Merito dei nitrati presenti nel tubero e convertiti in nitriti dai batteri presenti sulla lingua. Questi composti azotati, una volta nell’organismo si trasformano in molecole fondamentali nel controllo della pressione del sangue. [Per maggiori informazioni su questo studio…]
Migliora le prestazioni sportive
Lo sapevi che il consumo di barbabietole rosse e del suo succo può miglorare le tue performace sportive? Anche in questo caso sembra che il merito sia dei nitrati, di cui questo tubero è particolarmente ricco.
Lo studio, che dimostra quanto appena detto, è stato condotto dall’Università di Exeter ed è stato pubblicato dalla rivista Medicine and Science in Sports and Exercise.
Dopo aver somministrato a diversi ciclisti professionisti mezzo litro di succo di rapa rossa, prima di percorrere varie distanze, hanno osservato un netto miglioramento nei tempi e un distacco di quasi 11 secondi nella breve distanza e di quasi 45 secondi su quelle più lunghe, rispetto a coloro che avevano assunto il succo “deprivato” di nitrati.
Come mangiare le rape rosse?
Solitamente le rape rosse vengono consumate cotte, tuttavia va detto che sarebbe preferibile mangiarle crude, per esempio grattugiate in insalate miste, tagliandole a fettine molto fini, o se preferisci estraendo il succo con una centrifuga. Perché mangiarle crude? I motivi sono due:
- la cottura distrugge le vitamine e nel caso in cui le rape rosse vengano bollite, molti dei suoi sali minerali si perderanno nell’acqua di cottura.
- con la cottura le barbabietole rosse perdono acqua, aumentando dunque la concentrazione di zuccheri. Per cui mangiare rape rosse cotte è sconsigliato ai diabetici ed è sempre sconsigliato nelle ore serali.
Controindicazioni
La barbabietola rossa è sconsigliata a chi soffre di calcoli renali, dato che contiene molti ossalati di calcio. Inoltre il consumo di barbabietole cotte è sconsigliato ai diabetici, in quanto perdendo acqua durante la cottura, la barbabietola rossa diventa un concentrato di zuccheri.
Curiosità
Dalla rapa rossa viene ricavato un colorante naturale, la betanina (E162), utilizzata sia dall’industria cosmetica, che dall’industria alimentare.
Mangiare la barbabietola rossa può colorare di rosa/rosso sia l’urina che le feci. Nulla di cui preoccuparsi, è assolutamente normale.
Rape rosse e gruppi sanguigni
Nella dieta del gruppo sanguigno del dott. Piero Mozzi le rape rosse (barbabietole rosse) sono ortaggi considerati “neutri” per tutti i gruppi del sangue:
GRUPPO SANGUIGNO | BENEFICO | NEUTRO | NOCIVO |
Gruppo 0 | x | ||
Gruppo A | x | ||
Gruppo B | x | ||
Gruppo AB | x |
Dove acquistare le barbabietole rosse?
Dipende molto dalla tua zona, ma in genere le rape rosse non sono così facile da reperire e bisogna girare un po’ prima di trovarle. Diventa infatti sempre più difficile trovare questi ortaggi al mercato o nei frutta e verdura. Al limite, se non lo trovi in questi posti, puoi sempre provare nei negozio-Bio e in ultimo (ma proprio come ultimissima scelta), negli ipermercati.
Se vuoi coltivare la barbabietola rossa a casa, direttamente nel tuo orto, puoi acquistare i sementi Rote Kugel sul sito di Macrolibrarsi, con certificazione biologica e biodinamica (No OGM), facili da coltivare e molto rapidi nel germogliare.
Semi di barbabietola rossa Rote Kugel
Produttore: Sativa Rheinau;
Peso della confezione: 5 grammi;