Puntata del dr. Piero Mozzi dedicata alle malattie dell’apparato digerente. Questo è il riepilogo di quanto detto dal dottore. Il video lo trovi in fondo alla pagina.
1 Telefonata: Gruppo A, operata alla cistifellea, amilasi alte, ipertesa e colesterolo alto
(Minuto 0:00) Signora di 68 anni, gruppo sanguigno A, operata alla cistifellea per dei polipi che si erano ingrossati. Ha anche le amilasi alte, problemi di pressione minima alta e colesterolo alto. Il dottor Mozzi le consiglia di eliminare i cereali e i latticini. Meglio mangiare i legumi, come cannellini e fagioli dell’occhio.
2 Telefonata: Gruppo B, con diabete e diverticoli
(Minuto 5:00) La signora telefona per la madre di gruppo B Rh positivo, di 82 anni, affetta anche da diabete e da diverticolite. Ha subito l’asportazione della cistifellea per una pancreatite acuta. Ha sempre dolori a livello del pancreas. Secondo il Dott. Mozzi è facile che siano stati i pomodori i colpevoli della pancreatite. Il dott. Mozzi le consiglia di smettere con il pane e la pasta, perché mandano alle stelle la glicemia, oltre ad infiammare i diverticoli.
3 Telefonata: Gruppo B, con morbo di gilbert
(Minuto 8:00) Ragazzo di 33 anni, gruppo B positivo con il morbo di Gilbert. Ha dei periodi in cui si sente stanchissimo. Il dottor Mozzi gli consiglia di eliminare pane, pasta e in generale tutti i prodotti contenenti frumento (cracker, pizze, focacce, ecc.), o altri cereali con il glutine. Meglio mangiare carne, pesce, uova e legumi, così la stanchezza passa.
4 Dottor Mozzi: la causa delle Emorroidi
(Minuto 16:00) Le emorroidi sono una rete di vene che risentono molto della stasi venosa, che parte a livello del fegato. Un problema a carico del fegato, con la bile che non si scarica bene, può determinare un’infiammazione delle emorroidi. Non è un disturbo da risolvere con l’asportazione chirurgica, dato che dopo l’asportazione, se non viene rimossa la causa che ha fatto infiammare le emorroidi, poi l’infiammazione si può trasferire in altri organi più importanti. Le emorroidi infiammate, secondo il dottor Mozzi, sono la conseguenza di una cattiva alimentazione e si possono sistemare ricominciando a mangiare correttamente. Il gruppo 0 è sensibile ai formaggi e ad alcune verdure della famiglia delle crucifere, come i cavolfiori e i cavolini di bruxelles. Mentre il gruppo sanguigno A dovrebbe evitare tutte le carni rosse e i salumi di maiale.
5 Telefonata: Gruppo 0, cistifellea asportata, macchie scure sulla pelle
(Minuto 18:00) Signora di gruppo sanguigno 0, operata alla cistifellea, che ora si è riempita di macchie scure sulle gambe e sulla pancia. A colazione mangia fette biscottate con la marmellata e il caffè. Il dottor Mozzi chiede se mangiava latticini, la signora risponde di si. Il dottore le consiglia di mangiare bistecche, carne, pesce e di lasciar perdere tutti i latticini. Anche se ha tolto la cistifellea i problemi si possono ripresentare se continua a introdurre le cause dell’intossicazione. Avendo tolto la cistifellea dovrebbe evitare anche i carciofi. Meglio se mangia cicorie, radicchio, zucchine e finocchi.
6 Telefonata: Gruppo 0 con diverticoli
(Minuto 21:00) La signora telefona per la madre di 75 anni, gruppo 0, che soffre di diverticoli all’intestino. I medici gli hanno detto di non mangiare i semi oleosi e i legumi. Il dottor Mozzi consiglia di mangiare i legumi, combinandoli con carne o pesce, evitando invece l’abbinamento con i cereali. La causa dei diverticoli per il dottor Mozzi sono i latticini. Si può convivere con i diverticoli se questi non si infiammano. I diverticoli si infiammano se la signora mangia latte, yogurt, formaggi o dolci cremosi. Attenzione anche alla combinazione latticini e cereali, frutta e cereali, cereali e legumi. Tutte combinazioni che determinano una fermentazione e una possibile infiammazione. La signora usa anche il tè comune, che alle persone di gruppo 0 può causare serie infiammazioni, non solo ai diverticoli, ma anche alle articolazioni. Il dottor Mozzi le consiglia di eliminare il tè e la mattina appena sveglia le consiglia di bere un bicchiere di acqua tiepida e di mangiare 1-2 ore dopo con farinata di ceci, o carne e verdure, oppure con la quinoa. Per i problemi articolari il dottor Mozzi consiglia anche di togliere la frutta e di mangiare legumi, verdure, carne e pesce.
7 Dottor Mozzi: tumori dell’apparato digerente
(Minuto 28:00) Tumori dell’apparato digerente, dell’intestino, del colon, del retto e del pancreas. Secondo il dottor Mozzi se si facesse una statistica a livello planetario, si scoprirebbe che questo tipo di tumori sono più diffusi dove c’è un certo tipo di alimentazione. Un contatto quotidiano e prolungato con certi tipi di alimenti può provocare queste patologie tumorali. Per il dottor Mozzi le principali cause dei tumori sono i cereali con il glutine e i latticini.
8 Telefonata: Gruppo 0, senza cistifellea, con lingua bianca e macchie sulla pelle
(Minuto 33:00) Signore di gruppo sanguigno 0 di 47 anni, che ha già avuto due pancreatiti nel 97 e nel 2006. Gli è stata asportata la colecisti (cistifellea) a seguito dei calcoli. Gli hanno tolto circa 8 anni fa dei polipi all’intestino. Prima beveva spesso il latte. Segue da un mese la dieta del dottor Mozzi e a colazione mangia il castagnaccio e il caffè di cicoria. Adesso sta meglio, si è un po’ sgonfiato. Ha tolto quasi del tutto il frumento, a parte della quella volta a settimana che mangia la pasta e la mozzarella ogni tanto con la pizza. Ha il problema della lingua mezza bianca e delle macchie sul viso. Il dottor Mozzi gli ha consigliato di provare a togliere il castagnaccio, di bere acqua calda la mattina appena sveglio e, dopo 1-2 ore, di mangiare a colazione carne, pesce o verdure. Se vuole sgarrare la pizza una volta al mese va bene, ma meglio senza mozzarella. Altro consiglio del dott. Mozzi è quello di togliere la patina bianca dalla lingua e di farlo ogni mattina appena sveglio, utilizzando una stecca di legno piatta (tipo quella di un ghiacciolo), oppure un semplice cucchiaino. Infine gli consiglia di saltare la cena per vedere se al mattino dopo la lingua non ha più il problema della lingua bianca.
9 Telefonata: pancreatite, otite ed helicobacter
(Minuto 41:00) Signora di 61 anni (non sa il gruppo sanguigno) che ha avuto una pancreatite acuta. Era andata in ospedale per un forte mal di testa dovuto, secondo i medici, a un otite coleastatoma. Dopo la somministrazione dei farmaci la signora è stata colpita da una pancreatite acuta. Secondo il dottor Mozzi la colpa di tutte le sue problematiche era fondamentalmente dovuta ai latticini (latte, yogurt, formaggi, dolci cremosi, ecc.). Quindi il dottor Mozzi le consiglia di eliminarli. Ora ha anche il problema dell’Helicobacter Pylori e non riesce ad eliminarlo. Il dottor Mozzi afferma che l’Helicobacter si sviluppa quando non c’è il giusto equilibrio acido-base sullo stomaco, un problema dovuto a un’alimentazione scorretta. Gli antibiotici possono avere un effetto momentaneo su questo batterio, ma finito il loro effetto l’Helicobacter si ripresenta e torna a fare danni. Per cui l’unica cura valida è un’alimentazione corretta.
10 Dottor Mozzi: fistole e ragadi anali
(Minuto 43:00) Fistole e ragadi anali, due problemi in grandissimo sviluppo. Entrambi sono valvole di sfogo dell’intossicazione dell’apparato digerente, soprattutto del fegato. Secondo il dottor Mozzi è sbagliato far chiudere chirurgicamente le fistole, perché attraverso le fistole l’organismo scarica verso l’esterno le tossine. Le fistole si chiuderanno da sole, se si elimina la causa del problema, cioè gli alimenti dannosi (carne e salume di maiale, cibi affumicati, latte e derivati del latte, semi oleosi non adatti al proprio gruppo sanguigno e per le persone di gruppo 0 attenzione anche alla frutta). Se invece le fistole vengono chiuse chirurgicamente, l’intossicazione potrebbe colpire gli organi vicini. Ad esempio la prostata e vescica nei maschi, utero e ovaie per le donne.