Oggi parliamo della calendula, una pianta straordinaria non soltanto per la bellezza dei suoi fiori, ma anche e soprattutto per le numerose proprietà medicinali.
Scopriamo quali.
Breve descrizione della Pianta
La calendula (Calendula officinalis) è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Composite, molto comune nei paesi del bacino del Mediterraneo, dove cresce spontanea fino ai 500-600 metri d’altitudine tra i prati incolti e soleggiati, nei bordi delle strade e tra gli oliveti.
Esistono oltre 30 specie di calendula, ma la più coltivata e la più diffusa è certamente la Calendula officinalis.
Il fusto ramificato della calendula, per buona parte coperto di peluria, varia tra i 20 e i 60 cm d’altezza. Termina con un fiore raccolto in capolini, la cui tonalità può variare tra il giallo e l’arancione acceso.
La fioriturà avviene ad inizio estate, fino ad autunno inoltrato.
E’ una pianta accompagnata da decine di leggende che la vedono protagonista, in Grecia, del dolore di Afrodite per la perdita del suo Adone, in Inghilterra, dove è chiamata Marigold, dei rituali legati alla Vergine Maria, legata al sole, fiore da donare al fiume, in ricordo dei defunti e per pulire il karma, in India è un fiore da scoprire ed imparare ad usare.
Il nome calendula deriva dal latino Calendæ, che significa “primo giorno del mese“. Infatti la raggiunge il massimo della fioritura nel primo giorno d’ogni mese del periodo floreale.
I latini chiamavano la Calendula “Solsequium” che segue il sole: i fiori si aprono al sorgere del sole, lo seguono e si richiudono al tramonto. Un comportamento molto simile a quanto avviene per il girasole e per la passiflora.
Tutti e tre infatti sono fiori eliotrofi in quanto il sole ne condiziona il comportamento. Forse proprio per questo motivo, nei testi medievali era indicata col nome di Solis sponsa, ossia “sposa del sole”
Proprietà della Calendula
La calendula contiene moltissimi principi attivi, che la rendono utilissima per il trattamento di un infinità di patologie, sia ad uso interno che esterno.
La droga (parte medicinale della pianta) è composta dai fiori e dalle foglie.
Il periodo balsamico della pianta, ovvero il periodo in cui la concentrazione dei principi attivi è ai massimi livelli, è il momento migliore per la raccolta. Questo periodo va da Aprile a Settembre, nella fascia oraria in cui il sole è più alto (tra le 11:00 e le 15:00). Infatti maggiore è il grado di insolazione e e maggiori sono i principi attivi contenuti.
Per quanto riguarda i costituenti chimici d, ovvero i principi attivi, nella calendula troviamo: acido malico, olio essenziale (costituito da ben 45 sostanze), flavonoidi, cumarine, triterpenoidi, steroli, polisaccaridi, mucillagine, fenoli, carotenoidi e tannini pirogallici.
Vediamo ora più nello specifico come utilizzare la calendula.
Per uso esterno
La calendula può essere molto valida per la cura e la pulizia della pelle.
Ad uso topico viene efficacemente impiegata, sotto forma di pomate, creme, oleoliti, impacchi fatti con l’infusione dei petali in acqua bollente, ecc., per la guarigione delle ferite.
La calendula può essere sfruttata per accelerare la cicatrizzazine e stimolare la granulazione del tessuto epidermico in caso di piaghe, ustioni, piccole ferite, abrasioni, geloni.
Questa pianta agisce ottimizzando l’irrorazione sanguigna della cute, migliorandone così il trofismo (cioè la nutrizione), esercitando inoltre un’attività antibatterica.
Le proprietà vulnerarie (rigenerative), antinfiammatorie e immunostimolanti sembrano attribuibili all’elevata quantità di carotenoidi contenuti nei fiori di calendula, al cui olio essenziale sono riconosciute proprietà antibatteriche e antimicotiche.
Per il contenuto in flavonoidi sono inoltre attribuite alla calendula attività emollienti, lenitive, rinfrescanti e riepitelizzanti (promuove la formazione di nuovi strati della cute), grazie all’azione di normalizzazione del microcircolo tissutale.
L’uso esterno della pomata e dell’oliolito alla calendula è quindi consigliato in caso di pelle secca e delicata, screpolata, facilmente arrossabile: le sue mucillagini svolgono una specifica azione protettiva ed emolliente, con una capacità filmogena che isola la pelle irritata e ne modula il grado di umidità, per cui se ne consiglia l’uso anche per le dermatiti da pannolino, e come trattamento protettivo pre-sole, e lenitivo doposole.
Ha un eccellente azione in caso di geloni, sia delle mani che dei piedi, che spesso la sola pomata alla calendula risolve in breve tempo, costituendo anche un valido presidio per prevenirli, se utilizzata con continuità all’inizio della stagione fredda, e per tutto l’inverno.
Per uso interno
Anche per uso interno la calendula trova diversi impieghi, assunta sia come tisana, che come tintura madre (estratto idroalcolico della pianta fresca).
Queste sono le sue principali proprietà:
- Ipolipemizzante: la calendula è in grado di ridurre la concentrazione dei lipidi nel sangue, quindi é efficace nella lotta al colesterolo alto;
- Coleretico: stimola la secrezione di bile da parte del fegato e risulta estremamente utile in caso di insufficienza epatica.;
- Regolatore mestruale: è utile nelle disfunzioni femminile, agendo come regolatore qual’ora ci siano mestruazioni poco, o troppo abbondanti. Inoltre ha un azione antispasmodica sui dolori mestruali e addominali;
- Tonico della circolazione: ha un blando effetto ipotensivo e bradicardico sulla circolazione, con una lieve riduzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca.
- Anti-ulcera: grazie al contenuto di caroteni e saponine, la calendula ha un effetto protettivo sulla mucosa gastrica e riepitelizzante (che promuove la formazione di nuovi strati di cellule).
- Colluttorio: per le infiammazioni della cavità orale la calendula può essere utilizzata come colluttorio, semplicemente diluendo poche gocce di tintura madre in acqua e facendo dei risciaqui.
La Calendula tra i rimedi naturali di Maria Treben
Anche Maria Treben, famosa erborista che nel 1980 pubblicò una raccolta di erbe e ricette contro tantissime patologie chiamato “La salute della farmacia del signore“, parla molto bene della calendula.
La descrive come una pianta innoqua, senza alcun effetto collaterale (quindi utilizzabile da tutti) che può essere sfruttata in tutte le sue parti e in diversi modi.
Un infuso di fiori e foglie di calendula è un rimedio naturale stupendo per depurare il sangue e Maria Treben ne consiglia il consumo in tutte le forme tumorali, ancora meglio se abbinata ad Achillea Millefoglie ed Ortica.
Ha inoltre un effetto tonicizzante sulla circolazione sanguigna e favorisce la guarigione delle ferite.
La pomata realizzata con la calendula, per uso esterno, è miracolsa quando si tratta di lenire le ferite, velocizzarne la cicatrizzazione e la rigenerazione dei tessuti.
La considera inoltre un ottimo rimedio, sempre la pomata per uso esterno, contro le vene varicose, flebite, le ulcere da vene varicose inguaribili, le fistole, i geloni e le piaghe da bruciature e l’ulcera alla mammella. La Treben parla anche di micosi del piede, micosi vaginali, macchie della pelle, macchie pigmentose, ecc.
Ma le patologie trattabili con questa pianta e descritte in modo accurato nei modi e nella posologia nel libro “La salute della farmacia del signore“, sono davvero tante, quindi per maggiori approfondimenti vi invito alla lettura del libro.
Calendula e gruppi sanguigni
Nel libro della dieta del gruppo sanguigno del dottor Piero Mozzi, la calendula è segnata come “neutra” per tutti i gruppi sanguigni.
GRUPPO SANGUIGNO | BENEFICO | NEUTRO | NOCIVO |
Gruppo 0 | x | ||
Gruppo A | x | ||
Gruppo B | x | ||
Gruppo AB | x |
Dove acquistare la Calendula?
La tisana di calendula (o meglio i fiori e le foglie essiccate) si può ordinare in erboristeria e in alcuni negozi specializzati nella vendita di prodotti biologici.
La tisana è ordinabile anche online, tramite internet. Se cerchi un prodotto di qualità, biologico ed italiano, posso suggerirti le tisane dell’azienda agricola Erbedimauro.
Tutti i prodotti venduti dall’azienda vengono coltivati in aperta campagna, in Italia, nelle colline di Fermo. L’azienda Erbedimauro è specializzata nella coltivazione di numerose erbe officinali, come l’Aloe, la curcuma, l’equiseto e anche la calendula e nella coltivazione impiega solamente prodotti biologici e naturali.
Puoi acquistare il prodotto qui:
Tisana di Calendula
Confezione da: 50 g
Ingredienti: fiori e foglie di Calendula Officinalis
Oleolito di calendula faidate
L’oleolito (anche detto olio di calendula) è il prodotto a base di calendula che il dottor Mozzi consiglia spesso per contrastare tutta una lunga serie di patologie e inestetismi della pelle (leggi sopra).
E’ facilmente reperibile in qualsiasi erboristeria, ma è anche molto semplice da preparare a casa. Per farlo è sufficiente raccogliere i fiori di calendula (possibilmente in pieno sole quando i principi attivi sono maggiori) e acquistare dell’olio vegetale, può andare benissimo l’olio di sesamo, l’olio di girasole e l’olio extravergine d’oliva, l’importante è che sia di buona qualità e possibilmente biologico.
Ingredienti
Circa 100g di petali freschi di calendula e un litro d’olio (extravergine d’oliva, o girasole, o di sesamo).
Preparazione
Mettete i petali in un barattolo di vetro trasparente e a chiusura ermetica e successivamente versate l’olio. Chiudete il barattolo ermeticamente e lasciatelo esposto al sole per 30-40 giorni. Il barattolo va scosso quotidianamente, tutti i giorni. Filtrate l’olio passando attraverso una tela leggera, ad esempio un pezzo ricavato da un vecchio lenzuolo. Spremere il residuo. Conservate in una bottiglia di vetro, possibilmente scuro, in un luogo fresco al buio.
Dove acquistare l’Oleolito di Calendula
L’oleolito di calendula si trova facilmente in tutte le erboristerie e le farmacie d’Italia. Va deto però che non sempre è semplice trovare un prodotto Italiano e davvero biologico.
Spesso quelli venduti nelle erboristerie sono prodotti utilizzando materie prime importate dall’estero (ad esempio dalla Cina), con un evidente risparmio di prezzo sia per chi lo vende, che per chi lo compra.
Se cerchi invece un prodotto davvero biologico e Italiano, non posso che consigliarti l’oleolito di calendula dell’azienda agricole Erbe di Mauro, prodotto partendo dalle piante di calendula che Mauro coltiva personalmente nei suoi terreni a Fermo, in modo naturale e 100% biologico, senza far uso di pesticidi, erbicidi, o di altri prodotti chimici tossici per l’uomo e per la terra.
Oleolito di Calendula
Contenuto: 50 ml;
Produttore: Azienda Agricola Erbe di Mauro;
Ingredienti: Olio di girasole, fiori di calendula.