Il caffè è una bevanda amata in tutto il Mondo, specie in Italia. E’ nota per la sua capacità di “svegliare”, di aumentare l’attenzione e i livelli di energia.
In effetti, molte persone dipendono dalla loro tazza di caffè quotidiana, che sia al mattino a colazione, o subito dopo un buon pranzetto.
Oltre ai suoi effetti energizzanti, il caffè è stato collegato a una lunga lista di potenziali benefici per la salute e questo potrebbe darti un motivo in più per farne uso.
Tuttavia il caffè ha anche molte controindicazioni, in particolare come vedremo per le persone di gruppo sanguigno 0, categoria di persone a cui il dottor Mozzi sconsiglia vivamente di bere questa bevanda.
Proprieà e benefici del Caffè
Il caffè è una bevanda ricavata dalla macinazione dei semi di alcune piante appartenenti al Genere botanico Coffea. Le più utilizzate sono la Coffea arabica per il classico aroma e la Coffea Robusta per l’elevato contenuto di caffeina.
Entrambe le varietà contengono una moltitudine di principi attivi tra cui: vitamine (B2, B3, B5 e B6), aminoacidi, potassio, magnesio, calcio, sodio, ma anche oligoelementi come ferro, zinco e rame. Inoltre contiene caffeina, acido clorogenico, acido caffeico, catechine, acido nicotinico, alcaloidi.
Questi sono solo alcuni dei principi attivi più rappresentati e pertanto determinanti nel definire le caratteristiche del caffè. La sinergia di queste sostanze regala al nostro organismo una serie di effetti interessanti. Eccone alcuni:
1. Migliora la digestione
Si ritiene che una tazza di caffè a fine pasto faciliti la digestione, in quanto ha un effetto stimolatorio sulla secrezione sia degli acidi gastrici (necessari per digerire le proteine), che degli acidi biliari, neccessiari per la corretta assimilazione dei grassi.
2. Aiuta a perdere peso.
Sembra che la caffeina abbia un effetto lipolitico, ovvero favorisce il dimagrimento stimolando l’utilizzo dei grassi adiposi a scopo energetico e la termogenesi, aumentando quindi il metabolismo basale e la quantità di calorie bruciate. Inoltre sembra che il caffè diminuisca l’appetito.
3. Aiuta e rimanere vigili e concentrati
Non c’è dubbio che questo sia l’effetto più noto. L’assunzione di caffeina favorisce la concentrazione, ci mantiene svegli e vigili, in quanto ha un effetto tonico ed eccitante sia sull’attività cardiaca e nervosa.
Svantaggi e rischi del bere Caffé
Bere il caffè purtroppo non porta solo vantaggi. Specialmente per alcuni soggetti con problematiche di un certo tipo e che vedremo fra poco, questa bevanda potrebbe essere altamente sconsigliata.
1. Può causare insonnia e irrequietezza.
Come detto il caffè contiene una sostanze eccitate e se si esagera, o se la si beve in tarda serata, potrebbe portare problemi quali nervosismo, irrequietazza e soprattutto insonnia. La quantità massima consigliata di caffeina è di 400 milligrammi, all’incirca la quantità che otterrai da 4 tazze di caffè, tuttavia ci sono persone più sensibili alla caffeina, il cui limite potrebbe essere di 2, o di una tazzina al massimo.
2. Controindicato a chi soffre di gastrite, ulcere o reflusso
Avendo un effetto stimolatorio sulla secrezione gastrica, di fatto il caffè aumenta l’acidità dello stomaco, peggiorando i sintomi di chi soffre di reflusso, gastrite ed ulcera gastrica. In questi casi sarebbe meglio evitare di bere caffè
3. Controindicato in caso di ipertensione ed ansia
L’effetto stimolatorio sulla funzionalità cardiaca e nervosa, può essere molto dannoso per persone affette da problemi di ipertensione ed ansia. La caffeina in questi soggetti può determinare sbalzi della pressione, tachicardia e tremori.
4. Riduce l’assimilazione di calcio e ferro
Il caffè ha un effetto inibitore sull’assorbimento di calcio e ferro, per cui un assunzione massiccia e costante di caffè potrebbe provocare anemia, nonché osteopenia ed osteoporosi.
Cosa ne pensa il dottor Mozzi del caffè?
Secondo l’esperienza del dottor Piero Mozzi, il caffè è una bevanda quasi equiparabile a una medicina per le persone di gruppo sanguigno AB, mentre è una bevanda accettabile (con moderazione) alle persone di gruppo 0 e A.
E’ invece altamente sconsigliata alle persone di gruppo sanguigno 0 a cui può causare diversi problemi, di cui il più comune è tachicardia ed agitazione, nonché disturbi all’apparato digerente.
Le persone di gruppo 0 possono però sostituire il classico caffè espresso con il caffè di cicoria, una bevanda che al contrario del caffè va bene per tutti i gruppi sanguigni. Quest’ultima però non contiene caffeina.